L’alimentazione tipica locale trae origine dalle attività economiche prevalenti: accanto alla produzione casearia, il farro, il tartufo, le patate e le erbe aromatiche rappresentano le principali risorse gastronomiche, mentre fra i piatti tipici si segnalano in particolare i gustosissimi prosciutti e salumi (in particolare il salame schiacciato, privo di grassi perchè lasciato riposare sotto dei pesi) e i piatti tipici, come gli gnocchi al sugo di castrato, la minestra di farro (con il tartufo), gli sfusellati (un tipo di pasta lunga cui si da una forma particolare con le stecche dei vecchi ombrelli).
Il farro è stato il cereale più diffuso nel mondo antico. La puls (polenta) di farro era uno dei piatti caratteristici della cucina romana arcaica, prima che si diffondessero la coltura del frumento e l’uso di panificare.